Il playmaker della Generazione Vincente Napoli Basket, David Michineau è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: «Dall'inizio dell'annata stiamo lavorando tanto - ha dichiarato nel corso di Timeout -. Ci vuole tempo per raccogliere i frutti di quello che stiamo facendo in allenamento e - finalmente - iniziano ad arrivare risultati importanti. In una squadra è molto importante l'equilibrio. In questi mesi sono cambiate tante cose, partendo dall'allenatore così come l'arrivo di Joe Young. Stiamo lavorando meglio sui dettagli. Nella vittoria contro l'EA7 Emporio Armani Milano, arrivata subito dopo il cambio d'allenatore, tutta la squadra ha dato qualcosa in più. Ci siamo sentiti tutti allineati verso l'obiettivo, aiutanti dal nostro pubblico che ci ha fatto sentire il desiderio di vittoria, dandoci tanta energia. Sto lavorando molto sulla continuità, cercando di essere più costante. Ovviamente confido molto su quello che si fa in allenamento. Coach Pancotto sta cercando di rendere le cose un po' più semplici e - magari - questo sta aiutando la squadra».
Stewart e la fiducia
«Nella pallacanestro è fondamentale il concetto di fiducia. Stewart ne sta acquisendo molta e sta decisamente migliorando. La squadra è pronta per disputare una seconda parte di campionato importante. Non abbiamo iniziato la stagione nel migliore dei modi, ma ora vogliamo fare bene, senza guardarci alle spalle. Abbiamo buone possibilità di fare bene all'Allianz Dome. Stiamo iniziando a essere una famiglia. Per vincere in trasferta è necessario essere uniti, aiutarci tra di noi. Sono molto fiducioso. Dobbiamo pensare partita dopo partita. All'andata abbiamo perso una partita molto importante contro la Pallacanestro Trieste. Servirà scendere sul parquet con tanta voglia di rivalsa per prendere i due punti che abbiamo lasciato nella prima fase di campionato».
Mi manda Morandais
«Sto cercando d'imparare l'italiano. Mi piace tantissimo la città, il centro storico di Napoli e i suoi dintorni. Adoro Pozzuoli. La gente è fantastica, sorridente e molto accogliente. La pizza è favolosa. Sono molto grato di essere qui. Io sono cresciuto in Guadalupa, un posto molto caldo. Ho apprezzato molto anche il clima qui in città. Non vedo l'ora che tornino le giornate di sole per godermi ancora di più la città. Ho chiesto informazioni su Napoli a Michel Morandais, un mio mentore. Mi ha parlato benissimo dell'ambiente e, nonostante fossi già convinto della mia scelta, mi ha dato un'ulteriore conferma».
Joe Young
«È un grandissimo giocatore, uno scorer fortissimo e sa passare molto bene la palla. Sono davvero felice di giocare con lui. Presto farà vedere ciò che è capace di fare».
Foto di Alfredo De Lise/Ciamillo-Castoria