Cinque campane affronteranno il girone D di Serie B Old Wild West, che si preannuncia estremamente complicato, poiché figurano tante piazze storiche della pallacanestro nostrana ed, inoltre, potrebbero esserci svariate sorprese, per centrare i rispettivi, temerari, traguardi.

Agguantare la salvezza

La Treofan Battipaglia lotterà con le unghie e con i denti per raggiungere la salvezza. I battipagliesi conteranno sulle prestazioni di due ex del Cuore Napoli Basket, Andrea Murolo ed Alessio Ronconi. I salernitani potranno giocare a diverse velocità. Ciò sarà possibile grazie al rinnovato reparto degli esterni, in cui spicca il duo Gambarota-Martino. Inoltre, presiederà il pitturato l'ex pivot della Playa Hotel Patti, Andrea Locci.

Grande solidità

La Decò Caserta ricomincia da coach, Massimiliano Oldoini. L'allenatore ligure ha amalgamato un gruppo solido, formato da elementi esperti (Bottioni, Ciribeni, Dip e Sergio, ndr) e di prospettiva (Galipò, ndr), disputando un ottimo precampionato. Inoltre, i casertani avranno un sesto uomo di lusso. Parliamo della guardia/ala, Niccolò Petrucci. Durante la passata stagione, l'esterno classe '89 ha conquistato l'approdo in Serie A2 con la Bpc Virtus Cassino, con cui ha messo insieme 11.5 punti e 2.4 rimbalzi.

Un roster competitivo ed equilibrato

La complessità della trattativa per il passaggio di proprietà della Generazione Vincente Napoli Basket ha portato ad accumulare un notevole ritardo nella programmazione dell'annata. Tuttavia, il gm dei napoletani, Antonio Mirenghi ha allestito un organico che presenta un bel mix tra esperienza (capitan Guarino, Di Viccaro e Milani, ndr) e gioventù (Erkmaa, Gazineo e Giovanardi, ndr), analizzando, oltre all'aspetto tecnico, il carattere e l'allenabilità di ogni cestista. Sono arrivati i migliori elementi, che potessero sposare questo, ambizioso, progetto. Il gruppo è formato da atleti seri ed affiatati. Il fiore all'occhiello del mercato dei partenopei è stato Nemanja Dincic. L'ala serba, avendo tanta fame ed essendo in rampa di lancio, ha preferito scendere in cadetteria, pur di ritagliarsi un ruolo importante.

Un anno di transizione

Sarà un'annata di passaggio per la Virtus Bava Pozzuoli. Dopo essere ritornati, a distanza di dieci anni, in Serie B, gli uomini di coach Serpico puntano ad ottenere una salvezza tranquilla. Il responsabile dell'area tecnica dei puteolani, Fulvio Palumbo ha assemblato un roster che propone giocatori di categoria (Dimarco, Carrichiello e Tessitore, ndr), che sono stati affiancati da alcuni giovani del vivaio (Caresta e Longobardi, ndr). La ciliegina sulla torta del mercato dei flegrei è stato Matteo Bini. L'ala/centro toscana ha una discreta mano dal perimetro, si destreggia spalle a canestro con maestria e, grazie alla sua fisicità, tiene botta sotto le plance. Però, manca un lungo per ampliare le rotazioni, anche se capitan Errico combatte valorosamente.

Un organico profondo

La Renzullo Arechi Salerno appare tra le candidate più accreditate a lottare per la promozione in Serie A2. Il roster è molto profondo e fisico. La stella degli uomini di coach Menduto è Roberto Maggio, reduce dalla promozione in cadetteria con la Bakery Piacenza (7.2 punti, conditi da 3 assist ad allacciata, ndr). Il playmaker napoletano sarà tra le principali bocche di fuoco dei salernitani. Inoltre, il sodalizio di patron Renzullo si avvarrà dell'atletismo dell'ex ala della Goldengas Pallacanestro Senigallia, Lorenzo Tortù (19.8 punti e 9.1 rimbalzi ad incontro, ndr), nonché della conferma del duo Paci-Sanna. Infine, rimpingueranno l'organico rossoblù i talentosi, Mark Czumbel e Mattia Melchiorri.