Terrence Roderick ha una storia singolare, che sembra la sceneggiatura di un film. Cresciuto in povertà in una famiglia numerosa, la guardia della Generazione Vincente Napoli Basket si scontra con le difficoltà della vita. Dopo essersi fatto le ossa sulle strade di Philadelphia, dove irretisce gli avversari grazie alle proprie, spiccate, doti acrobatiche, comincia la carriera alla Northeast Preparatory School, viaggiando a 29 punti ed 8 rimbalzi ad allacciata. Stregati diversi, prestigiosi, college, tra cui spiccano Minnesota, Kansas e Florida State, opta per l'University of Alabama a Birmingham. Però, è costretto ad abbandonarla dopo un semestre, essendo diventato un ragazzo padre. Ritornato a casa per occuparsi della primogenita, fa l'operaio per sbarcare il lunario e guadagnarsi da vivere.
L'inattesa piega degli eventi
L'ambizione di divenire un cestista professionista appare irrimediabilmente accantonata. Poi, si ritrova su un playground di Portsmouth, in Virginia, per il Portsmouth Invitational Tournament, l'annuale torneo ad inviti per collegiali in odore di Nba, dove va a trovare alcuni ex compagni. Si disimpegna in un tre contro tre, facendo furore davanti agli occhi del talent scout, Manuel Capicchioni. L'erede del CEO di Interperformances, Luciano Capicchioni gli offre una chance in Europa, reclutandolo nella sua scuderia.
Un all-around che eccelle nell'uno contro uno
Fa le valigie e prende il volo per l'Austria. Lì indossa la canotta dei Traiskirchen Lions (18 punti e 6 rimbalzi ad incontro, ndr). In seguito, giunge alla Crabs Rimini, guidata dal patron, Giorgio Corbelli. Dopo aver vissuto una parentesi biennale in Israele, va al Basket Agropoli (19.1 punti, conditi da 7.1 rimbalzi e 5 assist di media, ndr). Nella passata stagione milita nel Bergamo Basket, risultando tra i grandi protagonisti del girone Ovest di Serie A2 Old Wild West (20.4 punti, 10.8 rimbalzi e 5.9 assist in 35', ndr). È un all-around che eccelle nell'uno contro uno. Il gm dei partenopei, Antonio Mirenghi ha puntato fortemente sul talentoso coloured, mettendo sul piatto una maxi offerta. Infatti, è ritenuto ideale per la pallacanestro di coach Lulli, fatta di corsa ed esplosività.