Il presidente della Generazione Vincente Napoli Basket, Federico Grassi ha commentato alcune notizie, riportate a mezzo stampa, riguardanti eventuali proposte di modifica al blocco delle retrocessioni dalla Serie A: «La pallacanestro italiana, in questo, complesso, momento, necessita di regole certe - ha dichiarato in una nota del club -. Quelle in vigore prevedono un agonistico interscambio tra la massima serie e la cadetteria. Ritengo che la paventata, ma illegittima, ipotesi del blocco delle retrocessioni sia priva di fondamento. Infatti, non è supportata da alcun fatto concreto. Inoltre, ritengo che un blocco delle retrocessioni dalla Serie A non apporti benefici al movimento. Per di più, è un notevole danno per le società che, nonostante l'emergenza Coronavirus, l'assenza del pubblico e la profonda crisi economica, hanno fatto investimenti importanti per disputare un'annata valida. Un'assurda decisione in tal senso sarebbe uno schiaffo nei confronti degli imprenditori ed allontanerebbe definitivamente gli sponsor».
«Non si cambiano le regole in corsa»
«Le regole in corsa non si cambiano e non possono essere cambiate. Pur comprendendo le difficoltà che possono aver incontrato alcune squadre della massima serie, sono certo che il Consiglio Federale della Fip possa trovare le opportune soluzioni, salvaguardando gli sforzi economici delle società di Serie A2. L'unica strada percorribile, qualora venga presa in considerazione quest'ipotesi, sarebbe un aumento delle promozioni dalla cadetteria».
Foto di Pierfrancesco Accardo