Oltre alla promozione a head coach di Cesare Pancotto in casa Generazione Vincente Napoli Basket non dovrebbero essere previste altre novità in vista della gara interna contro l'A|X Armani Exchange Milano, in programma domenica 8 gennaio alle ore 20:30 al PalaBarbuto. Infatti, la partita è troppo vicina e il termine ultimo per nuovi tesseramenti e/o risoluzioni scade domani (anziché venerdì, ndr). Pertanto, il club di patron Grassi ragiona nell'ottica della successiva, ostica, trasferta (domenica 15 gennaio alle ore 16 sul parquet dell'Openjobmetis Varese, ndr) per presentare due rinforzi perimetrali, utili a switchare la stagione.
«Non è il tempo di parlare, ma di fare»
La sostituzione temporanea («al momento» secondo il comunicato del club) di Maurizio Buscaglia con il 67enne (68enne domenica prossima) tecnico marchigiano (al quinto ingresso in corsa in carriera con tre salvezze e una retrocessione) potrebbe diventare definitiva in virtù di risultati positivi e per la difficoltà a reperire un nome di spicco (sondaggio a vuoto per Johan Roijakkers, ndr). «Non è il tempo di parlare, ma di fare», dice il nativo di Porto San Giorgio. Ed è proprio chi è chiamato a operare sul mercato, ovvero il ds, Alessandro Bolognesi, che preoccupa i supporter azzurri. D'altronde, in un anno e mezzo di Serie A UnipolSai si avvicendano ventisette (!) cestisti senior all'ombra del Vesuvio. Due gli innesti. Una play/guardia (chi sotto esame tra Michineau e Johnson?) e un'ala piccola. Quest'ultima dovrebbe essere più fisica rispetto a Elijah Stewart (in uscita). Infine, sarebbe stato soltanto sondato DJ Seeley.
Foto di Ciamillo-Castoria