Ultimo, decisivo, impegno di regular season per la Generazione Vincente Napoli Basket, che domani alle ore 18 è ospite al Pala Agsm Aim della già retrocessa Tezenis Verona. Qualora gli uomini di coach Pancotto vincano (oppure l'Unahotels Reggio Emilia perda), sarebbero salvi. L'unico ex di turno è Devin Davis, che in quest'annata colleziona dodici presenze con la canotta azzurra, mettendo insieme 7.7 punti e 5.2 rimbalzi in 21' d'impiego medio. I gialloblù sono orfani fino al termine della stagione di Taylor Smith (rottura del tendine rotuleo del ginocchio destro, ndr). Quest'ultimo viene sostituito da Cyril Langevine (7 ppg e 6.5 rpg, ndr). All'andata finì 74-80.
«Diamo valore a ogni, singolo, possesso»
«Dobbiamo essere concentrati sulle motivazioni e su quello da fare sul parquet - dichiara il coach, Cesare Pancotto in un comunicato del club -, dando valore a ogni, singolo, possesso. Questo anche per la forza dei veronesi e la bravura di coach Ramagli. La tensione positiva che c'accompagna dev'essere utilizzata per avere una spinta in più dentro la partita e per sviluppare la nostra identità con continuità. Impatto per iniziare ogni quarto e presenza difensiva nell'uno contro uno, sui tiratori e nel tagliafuori. Attacco di collaborazione e personalità per sviluppare il gioco in-out».
Il precedente benaugurante
Il 29 aprile di trentatré anni fa mentre il Napoli vinceva il secondo scudetto, battendo la Lazio al San Paolo, la Paini sbancava il PalaOlimpia di Verona 83-89 (Berry 29, Riccio Ragazzi 18) nella terza gara dei playout. Fu la terza vittoria in altrettanti incontri.
Dove vedere la partita: Eleven Sports
Arbitri: Roberto Begnis di Crema, Alessandro Martolini di Roma, Guido Federico Di Francesco di Teramo
Foto di Marco Donati