GeVi Napoli Basket
Zerini 5,5: L'ala/centro classe '88 calca il parquet solo per 13', a causa di problemi di falli, dando un discreto apporto in difesa (6 rimbalzi e 2 recuperi, ndr). Irruente.
Iannuzzi 5: Fa la voce grossa a rimbalzo (6, di cui 3 offensivi, ndr), ma pasticcia nel pitturato (3/13 da 2, ndr). Inoltre, perde 3 palle. Approssimativo.
Klačar sv: Al 38' la play/guardia classe '00 sbaglia la tripla aperta del possibile 73-52. Abbranca un rimbalzo difensivo, ma perde un pallone. Sfortunato.
Parks 7,5: Nel primo tempo il nativo di Staten Island, New York, è costantemente una spina nel fianco dei romani, sfruttando tutto il proprio, assortito, arsenale. In 30' totalizza 20 punti (4/8, 2/4, ndr), 4 rimbalzi e 2 assist (22 di valutazione, ndr). Irrefrenabile.
Sandri 7: L'italiano di sangue caraibico è molto efficace in fase difensiva e dà un buon contributo in attacco, essendo chirurgico dall'arco (2/2 da 3, ndr). Realizza 11 punti, tra cui un pregevole floater, carpisce 5 rimbalzi difensivi e piazza una spettacolare stoppata in 23'. Preziosissimo.
Marini 6: All'alba della ripresa il tiratore abruzzese segna quattro punti consecutivi, contribuendo a scavare definitivamente il solco (55-36). A sprazzi.
Uglietti 6,5: L'ala classe '94 risponde sempre presente in uscita dalla panchina. Subisce 2 falli antisportivi, complici le sue, improvvise, accelerazioni. Al 34' completa il gioco da tre punti del 67-46 che chiude virtualmente le ostilità. Decisivo.
Lombardi 7: Sfodera un'altra, convincente, prestazione, sfiorando la doppia-doppia (13 punti con 5/5 ai liberi e 8 rimbalzi, di cui quattro offensivi, ndr). Puntuale.
Monaldi 6: Il capitano dei partenopei serve col contagiri i propri compagni (5 assist, ndr), pur peccando di precisione dal campo (2/6, ndr). Metronomo.
Sacripanti 6,5: Gli azzurri conducono le operazioni senza alcun problema di rotazioni. Ruotano tutti gli effettivi, tenendo sotto controllo l'andamento della partita. Svolgono il compito in maniera corretta in un match molto fisico. Negli ultimi, quindici, minuti accusano un po' di stanchezza che contribuisce ad abbassare notevolmente la qualità. Poker!
Stella Azzurra Roma
5: Nel primo quarto gli ospiti difendono alla morte, lottano a rimbalzo con intensità e restano attaccati (24-19) grazie alla difesa 1-3-1, disegnata da coach D'Arcangeli. Poi, la maggiore esperienza e qualità dei padroni di casa spegne la verve dei virgulti capitolini. Sugli scudi per i laziali Stephen Thompson, che sfiora la doppia-doppia (17+9, ndr). In evidenza anche Giordano (8). Rimandati.
Foto di Carlo Falanga