NAPOLI - Dopo aver raggiunto la salvezza, la Generazione Vincente Napoli Basket riparte dal nuovo ad, Alessandro Dalla Salda. Questa mattina il 54enne, chiamato a ristrutturare il club di patron Grassi, viene presentato presso la sala stampa del PalaBarbuto. Contratto triennale per il dirigente emiliano, con possibilità reciproca di uscita al secondo anno. A introdurre il classe '68 è il presidente, Federico Grassi, il quale annuncia anche la nomina a vicepresidente di Alfredo Amoroso: «La ristrutturazione della società, che sarebbe avvenuta anche in caso di retrocessione, serve per far sì che si possa ambire ad altri risultati. In tal senso, abbiamo ritenuto che Dalla Salda potesse essere la figura giusta per affiancare noi soci. Teniamo molto a fare qualcosa di buono per la nostra città».
Un progetto a medio termine
«Sono molto emozionato - dichiara il nuovo amministratore delegato dei partenopei in conferenza stampa -. Questa sfida mi dà grande energia e stimoli. Iniziamo un progetto a medio termine. Il mio metodo è organizzare la società in quattro aree: comunicazione, commerciale-marketing, fondamentale per sviluppare i ricavi, affari generali, che comprende area amministrativa e di segreteria, e sportiva, divisa in settore giovanile e prima squadra. Il mio coordinamento su queste aree sarà totale. Abbiamo un brand importantissimo, che rappresenta una città straordinaria. Dobbiamo sviluppare un progetto interessante, ma ci sono basi molto importanti. Partiremo dalla struttura societaria. Poi, si passerà ad allenatore e giocatori. Punteremo a consolidarci nel primo anno per, poi, arrivare al terzo con la speranza di portare Napoli in Europa».
Una nuova sede sociale
«Avremo una sede sociale a Fuorigrotta. Vogliamo un ufficio bello, funzionale, che dia la giusta immagine al nostro club. Sono abituato a lavorare con poche persone. Vorrei asciugare la struttura attuale, con meno dipendenti e meno collaboratori».
Dalla prossima settimana al via i colloqui individuali
«Dalla prossima settimana inizieranno i colloqui individuali con tutte le persone che hanno contribuito al raggiungimento dei risultati degli ultimi anni. Abbiamo sotto contratto un ds, Alessandro Bolognesi, con cui nei prossimi giorni parlerò. Ovviamente incontrerò anche Cesare Pancotto, che stimo tanto e che ha ottenuto un risultato importante in questa stagione. Mi piace molto lavorare con il pubblico, con l'area comunicazione-marketing per creare eventi. Abbiamo bisogno di un bel pubblico. Faremo tante iniziative, ma c'è l'obiettivo chiaro di aumentare il ticketing anche dal punto di vista dei ricavi».
Parola chiave: organizzazione
«Lavoro con passione. Ho grande rispetto delle regole e delle persone. Organizzazione sarà la parola chiave del mio lavoro. Non ho la presunzione di conoscere questa città e capirla subito. Ho bisogno di una mano. Se riusciamo a convergere le mie caratteristiche con quelle napoletane potremo fare un grande Napoli Basket».
Foto di Roberto Serra/Iguana Press