Il coach della Generazione Vincente Napoli Basket, Pino Sacripanti è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: «Indubbiamente andiamo a giocare una delle partite più difficili che ci potessero capitare - ha dichiarato nel corso di Radio Goal -. La Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che è un'ottima squadra, avrà una vita nuova, avrà qualcosa da dire, avrà una rabbia da buttare sul parquet, complice il cambio della guida tecnica (Piero Bucchi, ndr) e l'aggiunta di Filip Krušlin. Sappiamo che il PalaSerradimigni sarà caldissimo e affronteremo ottimi cestisti che non hanno più l'alibi dell'allenatore. Ci aspetta una trasferta complicata. Dalla pre-season siamo sempre cresciuti in termini di qualità di gioco e intensità difensiva. Nel nostro percorso abbiamo attraversato tante tempeste. Però, la squadra ha mantenuto una grande solidità, continuando a migliorare. Tutti gli effettivi stanno dando il proprio contributo. Per la prossima settimana aspettiamo l'arrivo di un lungo».
«Abbiamo bisogno di un intimidatore»
Su Reggie Lynch: «Abbiamo assolutamente bisogno di una presenza, di un corpo, di un intimidatore. È chiaro che sono caratteristiche che questo pivot possiede. Adesso siamo concentrati sulla prossima partita. Poi, vediamo se riusciamo a chiudere il centro che sia lui o un altro. Io voglio responsabilizzare Eric Lombardi e Andrea Zerini. Alla Vitrifrigo Arena hanno offerto un'ottima prestazione nello spot di cinque. Devono essere molto bravi a ripetersi contro avversari molto fisici come Christian Mekowulu e Ousmane Diop».
Foto di Sergio Mazza/Ciamillo-Castoria