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La Geko è corsara al PalaGiovino, vittoria che vale i playoff!

CATANZARO - Preziosa vittoria per la Geko Partenope Sant'Antimo che conquista i playoff, pur dovendo ancora giocare una partita. Al PalaGiovino la compagine del coach, Agostino Origlio batte la Mastria Sport Academy Catanzaro 75-80, nonostante l'assenza pesante di Sergio. Top scorer per i santantimesi Jakov Milosevic, autore di 19 punti (9/11 da 2, ndr) a referto (23 di valutazione, ndr). In doppia cifra anche Dri (16) e Sperduto (10).

La partita

Partenza sprint degli ospiti che al 4' siglano un break di 0-10 grazie alle triple di Sperduto e Dri. I padroni di casa si sbloccano con il canestro da sotto di Tomasello (2-10). Al 7' Vangelov spadroneggia nel pitturato (4-20). I catanzaresi reagiscono veementemente ed al 10' piazzano un parzialone di 16-0 (20-20) grazie al duo Gaetano-Battaglia. Nel secondo periodo i partenopei si portano sul +7 (21-28) con Sabbatino. Poi, sale in cattedra Dri che mette quattro punti filati (5-34). Arriva il quarto fallo di Vangelov che pesa come un macigno. Cucco e Procopio dimezzano il distacco. All'intervallo lungo Battaglia fissa il punteggio sul 38-43. Al rientro sul parquet le bombe di Cantone e Sperduto valgono il 42-51. Però, al 26' Tchintcharauli impatta sul 53-53. Al 28' Ragusa completa il gioco da tre punti del 56-58. Al 30' i calabresi inseguono 58-63. Nell'ultimo quarto il ritmo è frenetico (66-71 al 35'). Al 38' Milosevic dà il colpo di grazia alla partita, segnando il 70-78. Battaglia è l'ultimo ad alzare bandiera bianca, ma è troppo tardi. Finisce 75-80.

Mastria Sport Academy Catanzaro – Geko Partenope Sant'Antimo 75-80 (20-20, 38-43, 58-63)

Catanzaro: Cucco 5, Battaglia 30, Brunetti, Procopio 7, Moretti 3, Gaetano 15, Tchintcharauli 8, Morciano 5, Matteo Mastria, Tomasello 2, Marco Mastria ne. All: F. Tunno

Sant'Antimo: Dri 16, Ragusa 7, Ratkovic, Carnovali 9, Milosevic 19, Sperduto 10, Cantone 7, Sabbatino 4, D'Aiello ne, Vangelov 8. All: A. Origlio

Arbitri: Sordi di Casalmorano e Di Franco di Bergamo

Foto di Prospero Scolpini