Con un'intensa prestazione corale (sei in doppia cifra) la Geko batte la capolista Herons Montecatini e torna al successo dopo tre sconfitte consecutive. Una vittoria importantissima per la classifica e per il morale, in un momento chiave della stagione.
LA PARTITA – Ci sono Stentardo e Colussa in quintetto per coach Gandini, che con Scali fuori dal gruppo squadra mescola le carte, starting five classico invece per Barsotti, con Benites, Chiera e Natali sul perimetro e la coppia Sgobba-Arrigoni a presidiare il pitturato. Avvio di gara caratterizzato dal nervosismo e da diversi errori su entrambi i fronti, il risultato si sblocca solo dopo 1' 54" con due liberi di Kamperidis e poi è Mennella al 4' a ribadire il vantaggio campano (7-3) con due canestri in successione. Arrivano i primi cambi, ma è ancora la guardia di Torre del Greco a spingere la Geko che al 7' è a +8 sul 17-9. Colussa allunga ancora un minuto dopo (19-9, +10), la Herons risponde con l'ottimo impatto di Dell'Uomo e al primo intervallo è 24-16. Si balla tra il +8 e il +10 fino al 14', qui la capolista si rifà sotto con un 5-0 completato da Natali (30-25) ma i padroni di casa sono bravissimi a restare sul pezzo e 4 punti di Dri e un cotnropiede di Gallo valgono il nuovo +11 (36-25) al 15'. La Geko c'è, ruggisce in difesa e al 19' vola sul +16 (49-33) grazie a una splendida giocata di Stentardo, che prima ruba palla e poi sul ribaltamento infila una tripla da 7 metri. I toscani subiscono il colpo, i liberi di Mennella e Quarisa valgono addirittura il +18 poi solo rosicchiato prima del gong di metà gara (52-35).
È un buon margine, ma di là c'è la capolista e non si può mollare di un centimetro: Chiera e Dell'Uomo mettono subito le cose in chiaro, la Herons c'è e al 24' è a -9 con le triple di Sgobba e Natali (55-46). Contestualmente si infortuna Kamperidis, colpito duro al muscolo della coscia destra, e per la Geko diventa dura. Si resiste con la difesa, e con la lucidità del capitano che crea per sè e per gli altri. Al 28' Colussa fissa il 64-51 con un gioco da tre punti, e si resta così fino al 30'.
Quando si riparte in campo c'è di nuovo il greco, ma a sbloccare il risultato ci pensa subito Quarisa convertendo a canestro un tiro di Cantone. Chiera sbaglia la risposta ed è poi Dri, dall'arco, a firmare il nuovo +18 santantimese con poco meno di 9' da giocare (69-51). Barsotti chiede sospensione, la sua squadra ne esce con due liberi di Dell'Uomo che la sbloccano dopo un lungo digiuno, ma i padroni di casa rispondono colpo su colpo e al 35' sono ancora in controllo sul 73-57. Ma è lunga, Kamperidis si prende un tecnico per proteste e in una manciata di secondi Montecatini si ritrova a -10 con un canestrone di Benites (73-63). Sul ribaltamento però la mette dall'arco anche Colussa ed è un canestro pesantissimo anche perché la Geko rientra benissimo in difesa e costringe i termali all'infrazione di 24". È poi Antonio Gallo, inarrestabile, a piazzare due giochi da tre punti consecutivi per l'82-66 a 2' 44". È la fuga giusta, un tecnico fischiato a Dri a 103" dalla sirena tiene in apprensione il PalaPuca per qualche secondo ma i due punti sono ormai in carniere, e c'è anche tempo per far esordire D'Apice e Spernanzoni. Finisce 88-76.
Il dopogara di coach Gandini – "Oggi eravamo tutti chiamati ad una reazione importante, e credo sia arrivata. Ringrazio i ragazzi per lo spirito con cui hanno affrontato questa partita, speriamo che questa vittoria con la prima della classe ci dia fiducia come fu l'anno scorso con Ruvo: se giochiamo con questa concentrazione e questa dedizione siamo un'altra squadra".
GEKO SANT’ANTIMO 88
FABO HERONS MONECATINI 76
(24-16, 52-35, 64-51)
GEKO: Gallo 22, Mennella 14, Stentardo 3, Colussa 10, Kamperidis 10; Cantone 4, Dri 12, Di Camillo 3, Peluso, Quarisa 10, D'Apice, Spernanzoni. All: Gandini
HERONS: Benites 8, Chiera 12, Natali 13, Sgobba 7, Arrigoni 4; Giancarli 2, Carpanzano 5, Dell'Uomo 23, Lorenzetti 2, Longo. All: Barsotti. Ne: Lorenzi
ARBITRI: Simone Settepanella di Roseto (TE) e Andrea Marianetti di S. Giovanni Teatino (CH)
NOTE – Tiri liberi: Geko 17/23, Herons 14/27. Uscito per 5 falli Gallo. Spettatori 400 circa.
Foto di Pierfrancesco Accardo