Secondo squillo sul mercato per la Geko Partenope Sant'Antimo, che è lieta di annunciare di aver raggiunto un accordo con l'ala/centro classe '00, Andrea Colussa. Il nativo di San Daniele del Friuli è dotato di una doppia dimensione offensiva. Il 202 cm per 99 kg è reduce da una solidissima annata ad Oleggio, dove mette insieme 11.6 punti e 7.1 rimbalzi di media. «Sono molto carico e motivato - dichiara in un comunicato del club -. La società m'ha cercato con insistenza. Questo mi lusinga. Mi piace molto la strategia di puntare non solo sui giocatori, ma anche sul loro potenziale. Alla mia età so di dover crescere e migliorare ancora molto. Credo di aver scelto il posto giusto per farlo. In tanti - in questi giorni - mi hanno parlato molto bene delle ambizioni, dell'organizzazione societaria e dell'accoglienza della piazza. Mi metterò a disposizione del coach e proverò a fare ciò che mi chiede. Le schiacciate? Mi accendo velocemente e quello è sicuramente un modo in cui trasmetto la mia energia al pubblico».
«Ha grossi margini di crescita»
«Non ha ancora espresso a pieno il suo potenziale - afferma il coach, Marco Gandini -. Dunque, ha grossi margini di crescita. Ha doti atletiche importanti e anche un buon tiro da fuori che gli consente di aprire il campo. Inoltre, può giocare spalle a canestro, darci una grossa mano a rimbalzo e in difesa, se abbiamo necessità di cambiare. Quello che ci ha colpito di lui è la grande energia che mette sul parquet e la sua versatilità che ci permetterà di avere una bidimensionalità nel parco lunghi che è - forse - la cosa che ci è un po' mancata l'anno scorso e che, invece, vogliamo assolutamente avere quest'anno».
«Lo seguivamo da tempo»
«Lo seguivamo da tempo - dice il gm, Vittorio Di Donato -. Ci piace puntare sulle prospettive di giovani che vivono una fase importante della loro crescita. Lui è sicuramente tra questi. Il suo entusiasmo, mostrato sin dai primi contatti, è stato fondamentale per portare, poi, a termine la trattativa. Siamo molto contenti di averlo con noi. Sono sicuro che abbia le caratteristiche giuste per inserirsi bene nel nostro contesto e nel tipo di gioco impostato dall'allenatore».
Foto di Luca Finessi