SANT'ANTIMO (NA) - La Geko Partenope Sant'Antimo ritorna alla vittoria nella seconda fase della Serie B Old Wild West 2020/21. Al PalaEdilGen la compagine del coach, Agostino Origlio getta il cuore oltre l'ostacolo, battendo in rimonta la capolista, Cus Jonico Basket Taranto 84-83 al termine di una battaglia. Top scorer per i santantimesi Filiberto Dri con 18 punti a referto. In doppia cifra anche Cantone (16), Milosevic (15), Vangelov (13) e Carnovali (12).

La partita

Inizio convincente degli ospiti che al 4' si portano sul 3-12, costringendo coach Origlio a chiamare timeout. I tarantini sono implacabili su entrambi i lati del parquet ed al 7' toccano il +14 (5-19). Dri mette sette punti consecutivi. Arrivano le triple di Carnovali e Milosevic (18-22). Al 10' la bomba allo scadere di Stanic vale il 18-25. Nel secondo periodo i pugliesi provano di nuovo a scappare (26-41). Si va all'intervallo lungo sul 30-44. Al rientro sul parquet i cinque punti di Carnovali valgono il 37-48. Al 28' i partenopei ritornano in scia (49-52) grazie al duo Cantone-Vangelov. I rossoblù si sbloccano coi liberi di Azzaro e Morici, conducendo al 30' 53-62. Nell'ultimo quarto Sabbatino completa il gioco da tre punti del 59-62. Poi, al 32' capitan Cantone impatta sul 64-64. Il Cus riesce a ristabilire parzialmente le distanze (68-75), ma la Geko è sempre lì (73-75 al 36'). Il canestrone di Sperduto regala il primo vantaggio ai campani (78-75). Si gioca sul filo del rasoio. Dri e Stanic sono glaciali dalla linea della carità. L'ultimo possesso è di Carnovali che lo congela per la più incredibile e meritata delle imprese. Finisce 84-83.

Geko Partenope Sant'Antimo – Cus Jonico Basket Taranto 84-83 (18-25, 30-44, 53-62)

Sant'Antimo: Dri 18, Ragusa, Ratkovic ne, Carnovali 12, Milosevic 15, Sperduto 7, Cantone 16, Sabbatino 3, D'Aiello ne, Vangelov 13. All: A. Origlio

Taranto: Agbortabi ne, Azzaro 18, Stanic 17, Bruno 7, Pellecchia ne, Morici 12, Matrone 13, Divac, Diomede 7, Manisi ne, Duranti 9. All: D. Olive

Arbitri: Roiaz di Muggia, Occhiuzzi di Trieste

Foto di Prospero Scolpini